Pontedera (Pisa), 20 Luglio 2012: Da luglio 2012, infatti, e per tutto il 2013, sarà possibile ammirare l'eclettica Opera di Moretto presso la sala espositiva dello storico Museo di Pontedera. Accanto ad opere di massima rilevanza, come la Vespa firmata da Salvator Dalì e quella decorata da Ugo Nespolo, si inserisce, quindi, la contemporaneità, le tinte forti e la musicalità del lavoro di un artista immaginifico e sognatore. L’opera, una Vespa 50 N del 1967, è rivisitata con estro e fantasia in chiave Pop attraverso una personale ricerca e studio dei materiali e di colori vivaci e briosi.
“Dopo la 54° Biennale di Venezia, la tappa del Museo Piaggio è un altro grande sogno che si realizza” - così ci dice l'artista - “in fondo la mia passione per i motori e per il colore, che è l'essenza della mia vita, mi ha portato a lavorare su un pezzo di storia italiana come la Vespa, ed è giusto che dopo tanti anni e con un tocco di rinnovata originalità la mia Opera Vespa Venice faccia il suo ritorno a casa”.
Il Museo Piaggio conta circa 40 mila presenze l'anno, e la sua grandezza sta proprio nel fatto di unire passato e presente attraverso percorsi culturali e artistici di rilevanza internazionale.
Scegliere artisti che lavorano sulla Vespa, organizzare eventi d'arte all'interno del Museo, possono essere il mezzo giusto per rinnovarsi e guardare avanti e perché no la soluzione ai tempi duri che si stanno vivendo.